Antonio Crescentini
Antonio Crescentini è un cantante emergente che già dalla tenera età ha incominciato a seguire la strada della musica. A tre anni cantava già le canzoni degli spot pubblicitari ma i suoi genitori sostengono che in realtà già dal tempo della culla emanava gemiti quasi come se stesse cantando, " Ho imparato prima a cantare e poi a camminare " risponde Antonio alla domanda " Quando è nata la tua passione per il canto ? " . Ma il cammino artistico di Antonio non è stato così semplice: < Cantavo, cantavo ovunque e durante qualsiasi cosa stessi facendo, ma l'unica volta che ho cantato davanti ad un pubblico è stato a cinque anni quando mi esibii in una recita scolastica, crescendo la timidezza e l'insicurezza mi son state da ostacolo, nonostante il mio più grande sogno era quello di cantare davanti a tante persone. Non mi importava in che modo cantavo, volevo cantare e basta perchè in un certo senso ho sempre pensato che fosse il mio destino. Finiti gli studi presi a lavorare e un giorno in laboratorio, credendo di esser da solo, mi misi a cantare ma non mi accorsi che era rientrato il mio titolare. Mi sentì e non volle avere giustificazioni, mi prenotò un appuntamento con un suo cliente che aveva uno studio discografico. Il giorno seguente ci recammo lì ed io ero in preda al panico, avevo la bocca secca e mi tremavano le gambe. Mi chiese di cantare e dopo una manciata di secondi mi fermò, con parole crude e offensive mi disse che il canto non era per me e che era meglio se la smettessi. Me ne tornai con un peso sullo stomaco e un groppo alla gola, lo ascoltai, non volli cantare più, per oltre tre anni. Un giorno alla radio trasmisero un brano, me ne innamorai, lo ascoltavo in loop, era " In un giorno qualunque " di Marco Mengoni. Senza accorgermene mi ritrovai a cantarla e quel buio durato così a lungo divenne luce, era come se fossi ritornato a respirare. Ricordo che mia madre aprì la porta di camera sbalordita e mi pregò di cantarla ancora. Avevo bisogno di capire se sapevo cantare. Feci una registrazione dal cellulare, creai un video e lo postai su un social network. In pochi giorni fece il giro e arrivarono numerosi commenti positivi. A quel punto decisi di aggiungere nelle mie amicizie quel produttore discografico nella speranza che avesse ascoltato la mia cover e tutto andò secondo i miei piani. Il giorno seguente venne a cercarmi nel laboratorio e mi portò al suo studio e mi fece registrare in modo professionale quella canzone, mi disse che si era sbagliato sul mio conto, che tre anni prima non aveva capito nulla di me e mi pregò di essere tra gli artisti della sua scuola di musica e studio. Accettai, in fondo era quello che volevo. Dopo qualche giorno un amica mi girò un evento e mi pregò di iscrivermi, premio Domenico Modugno, mi iscrissi e partecipai con " In un giorno qualunque ". Furono selezioanti 15 ragazzi ed io ero fra loro. Mi esibii per ultimo e mi chiedevo se fossi riuscito ad affrontare il pubblico, certo era quello che avevo sempre voluto, cantare davanti alle persone, ma l'ansia c'era. Mi esibii ma non sapevo come fosse andata realmente, ci chiamarono tutti sul palco, acclamarono la terza e la seconda classificata, poi il direttore artistico " C'è stato un ragazzo che mi ha emozionato particolarmente e vedo anche alla giuria. Ha inziato a cantare con note molto basse, poi è arrivato a note molto alte ed ha chiuso il brano a cappella con elasticità e facilità, da vero artista. Vince il premio Doeminco Modugno 2012 ANTONIO CRESCENTINI " , Non ci credevo, non poteva essere possibile, avevo fra le mani un premio tutto mio ed è stato lì che ho capito che quella era la mia strada, io volevo cantare, cantare e basta e non importava dove, cantare perchè è solo cantare che mi sentivo vivo davvero e soprattutto me stesso > Da lì comincinciò il vero percorso di Antonio, dopo un pò incise il suo primo brano inedito " Un amore di sale " che lo portò alle vittorie e alle finali di molti concorsi nazionali e internazionali. Il 27 Settembre 2017 Antonio approda da protagonista in una trasmissione Mediaset, BIG SHOW si Andrea Pucci dove si esibisce con la sua versione del brano " Hallelujah " subito dopo comincia i lavori sul suo primo disco affidandosi alla Grs studio e continuando il suo percoso di studio e approfondimento con la sua storica vocal coach Tina Pelella